EMOTIONS AND THE TIME OF MEMORIES

Event Description:

The perception of passing time is based on our memories: what we remember helps us build our identity. The subjective and inner time, unlike that marked by the clocks, changes according to the emotional state: a boring event seems to last longer than an exciting one; there are days that seem to never end and others that seem to flow in a moment. Yet the hands of the clock always move at the same speed. It is the emotions that alter our perception of the passing of time! And the more an experience is emotionally connoted, the more it will become a vivid part of our memory. How does this happen, and why is it so?

Alternate Description: Italian

La percezione del tempo che scorre si basa sui nostri ricordi: ciò che ricordiamo ci aiuta a costruire la nostra identità. Il tempo soggettivo ed interiore, a differenza di quello scandito dagli orologi, cambia in base allo stato emotivo: un evento noioso sembra durare più a lungo di uno eccitante; ci sono giornate che sembrano non finire mai ed altre che sembrano scorrere in un attimo. Eppure le lancette dell’orologio si muovono sempre alla medesima velocità. Sono le emozioni ad alterare la nostra percezione del tempo che scorre! E quanto più un’esperienza si connota emotivamente, tanto più entrerà a far parte in modo vivido nella nostra memoria. Come avviene questo, e perché è così?